Maria Montessori diceva che il gioco è il lavoro dei bambini. E i bambini hanno bisogno di giocare, perché è il modo migliore per imparare e il più divertente!
Il gioco ha molti benefici: facilita l’apprendimento, incoraggia la creatività e insegna nuove abilità, migliora la fiducia in se stessi, ci fa sorridere, focalizza l’attenzione, rafforza l’autostima, facilita il rilascio di endorfine…
Inoltre, anche i passatempi apportano molti benefici allo sviluppo dei bambini: favoriscono l’attenzione e la concentrazione, permettono di lavorare sulla motricità fine, aiutano a sviluppare la competenza linguistica, promuovono l’uso del pensiero logico e della creatività, facilitano il rilassamento e migliorano l’umore…
Si tratta del tipico gioco di abbinamento di una serie di tessere disposte a faccia in giù sul tavolo.
In questo caso, abbiamo preparato 20 coppie di tessere con diversi sintomi che causano l’abbassamento della glicemia.
È un gioco che si può fare da soli o in gruppo e, a seconda dell’età, si useranno più o meno coppie.
A ogni turno, uno dei giocatori pesca due carte per cercare di formare una coppia di immagini identiche.
Se sono diversi, li rimette com’erano e il giocatore successivo continua. Se ha formato una coppia, la tiene. Vince chi riesce a formare il maggior numero di coppie.
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Questo gioco è stato ideato per far sì che i bambini imparino a capire se il numero visualizzato sullo schermo del glucometro è corretto o se è necessaria un’azione per correggere il valore della glicemia.
Cliccando sul link è possibile scaricare un PDF con le 3 facce (rossa, gialla, verde) e le carte con i valori da 20mg/dl a 200mg/dl.
Il gioco può essere svolto individualmente o in gruppo.
Non ci sono regole per questo gioco, ma vi diamo alcune idee per sfruttarlo al meglio: mettere ogni numero nel suo colore fino a esaurire le carte, ordinare le carte per lavorare sulla matematica, usare le facce per parlare di come ci si sente a diversi livelli di zucchero….
Vi proponiamo diverse versioni di questo gioco classico per far sì che i più piccoli familiarizzino con alcuni dei personaggi Hippo, perché ci insegneranno molte cose!
Il tris è un gioco classico ma con molti benefici per lo sviluppo fisico e cognitivo: lavora sulla coordinazione occhio-mano, migliora l’attenzione e la concentrazione, lavora sulla strategia, sul ragionamento e sulla risoluzione dei problemi, sulla motricità fine…
Il tris è anche un modo per esercitare la matematica, in questo caso il concetto di quantità (3) e il rafforzamento di concetti come su-giù, verticale-orizzontale, diagonale…
(Se preferite scaricare un singolo modello, fate clic sull’immagine di vostra scelta qui sotto e si aprirà un link per il download del PDF).
Come potete vedere, abbiamo molte idee, sogni e buone intenzioni. Potete darci una mano? Così potremo fare molte, molte più cose per e con i bambini affetti da ipoglicemia non diabetica 😉 Grazie mille!
(Cliccate sul passatempo di vostra scelta e si aprirà un link per il download del PDF).
